Il Massaggiatore Sportivo L.1099/71

Il Massaggiatore Sportivo, nominato anche Terapista dello Sport, è l'operatore sanitario che, premessa l'abilitazione di base a norma di legge all'esercizio della professione sanitaria in area riabilitativa, consegue specifica formazione e specializzazione nella gestione e nel trattamento delle patologie da sport, affiancando e coadiuvando con professionalità e competenze specifiche il lavoro del Medico dello Sport.

E' una figura professionale tutt'ora vigente e regolamentata da apposita normativa nazionale di tutela sanitaria delle attività sportive (L. 1950/1055 - L.1099/71). 

La legge 1099/71 che ha istituito il Medico dello Sport ha infatti istituito anche il "Massaggiatore Sportivo", quale figura che in affiancamento al Medico dello Sport persegue la tutela Sanitaria delle attività Sportive.

Formazione

Un decreto ministeriale del 05/07/1975 regolamenta tutt'ora i corsi per Massaggiatore Sportivo, prevedendo un monte ore complessivo di 150 ore, di cui 50 ore di tirocinio.

Il Massaggiatore Sportivo è formato per poter offrire servizio di assistenza presso società sportive, a sportivi e atleti professionisti, centri specialistici, a domicilio e in collaborazione con altre figure professionali.

E' a conoscenza delle indicazioni, controindicazioni e di tutti i protocolli delle Tecniche Manuali Integrate volti alla preparazione all'attività sportiva, al recupero post-attività e alle necessarie competenze per il trattamento infra-gara.

Fino al 2010 e in base al dm 27/07/1975, l'accesso ai corsi è stato riservato esclusivamente ai Massofisioterapisti formati ai sensi della L.403/71 per poi essere esteso anche all'attuale figura del Fisioterapista.

Ruolo e competenza

Ha la qualifica e competenza necessaria per poter assistere gli atleti direttamente "su campo" nelle rispettive gare o eventi sportivi, sia effettuando il "pronto intervento" di medicazione sportiva coadiuvando il Medico che effettuando interventi di preparazione o riabilitazione in ambito sportivo.

Il lavoro del Terapista dello Sport deve essere supportato da un'adeguata e specifica preparazione oltre che da una certa esperienza in quanto traumi, sollecitazioni funzionali, riabilitazione e recupero a cui è soggetto un'atleta in ambito sportivo, specie se agonistico, sono ben diversi rispetto ad una persona comune.

Il Massaggiatore Sportivo interviene nel processo di gestione globale dell'atleta, dalla preparazione e prevenzione, al monitoraggio, alla gestione e trattamento di eventuali patologie o traumi insorgenti, fino al ritorno al gesto sport-specifico.

Trattamento pre, infra e post gara

Prima della competizione il Terapista dello Sport attua un protocollo di "warm-up" con l'obiettivo di preparare velocemente il corpo dell'atleta alla reattività funzionale stimolando con specifiche tecniche di massaggio ed esercizi di mobilizzazione la struttura muscolo-scheletrica incrementando la circolazione a livello periferico degli arti superiori, inferiori, etc. a seconda del tipo di sport e del relativo gesto atletico.

Nel pre gara è assai richiesta l'applicazione del bendaggio funzionale per proteggere quelle strutture maggiormente esposte a sollecitazioni o a possibili traumatismi come i polsi nella Boxe o negli sport da combattimento, le dita nella Pallavolo o le caviglie nel Basket.

Durante l'intervallo della gara il Terapista dello Sport si adopera per interviene manualmente o con l'ausilio di bendaggi per favorire un veloce recupero e calmare le strutture muscolo-articolari particolarmente stressate o dolenti.

Nel post gara, dopo una doccia calda, si provvede con tecniche di "scarico" (non decontratturanti) per favorire il deflusso della circolazione venosa dagli arti al centro del corpo riportando la struttura ad una normale omeostasi funzionale.

Il trattamento con massaggio decontratturante viene effettuato giorni prima (2-3) e lontano dalla competizione (per i trattamenti miofasciali profondi anche 7 giorni prima) per evitare l'instaurarsi di dolori muscolari e disfunzioni della contrazione durante la competizione.

Il Kit di medicazione sportiva

Nella borsa del Massaggiatore Sportivo deve essere presente un kit essenziale per la medicazione di pronto intervento "su campo".

A tal proposito deve disporre di: olio per massaggio, disinfettante, acqua ossigenata, benda di garza orlata, rocchetto di cerotto, cotone idrofilo, garze compresse sterili, cerotti medicati antiaderenti, buste ghiaccio istantaneo, ghiaccio spray, cerotti assortiti, rete elastica tubolare, benda elastica, cerotto tape, salvapelle, benda compressiva, benda coesiva forte e leggera, guanti sterili, forbici tagliabendaggi, Ice Gel e borraccia.

Va ricordato che è in vigore l'obbligo e l’importanza per le società e le associazioni dilettantistiche di dotarsi di un defibrillatore (DAE) all'interno dell'impianto sportivo in cui si svolgono le attività.

Associato AIMTES

AIMTES (Associazione Italiana Massaggiatori Sportivi e Terapisti dello Sport) nasce come punto di riferimento non solo per i propri associati, ma anche per tutti gli Enti, le Federazioni, gli Organismi e le Istituzioni che operano ed intervengono nella disciplina e nella gestione della tutela Sanitaria delle attività Sportive. 

Gli associati sono Massofisioterapisti, Fisioterapisti, Massaggiatori Sportivi, Terapisti dello Sport e Medici che condividono gli obiettivi e la politica dell'Associazione.

Referenze ed esperienze professionali acquisite in ambito della terapia sportiva

Attestato professionale di specializzazione per Massofisioterapisti e Fisioterapisti di Massaggiatore Sportivo L.1099 organizzato dalla Federazione Medica Sportiva Italiana e AIMS ottenendo il primo premio “Orlando Lucaccioni” con borsa di studio per il talento e i meriti dimostrati nel conseguimento del titolo.

Diploma di Perfezionamento Professionale Universitario (ex art. 6 comma 2 lettera C - L.341/90) in "Teorie e Tecniche delle attività Motorie e Sportive, finalizzate alla prevenzione e al recupero funzionale - AMS" presso l'Università San Raffaele di Roma.

Per anni convocato dal CONI nello staff tecnico sanitario sportivo Nazionale della Federazione Ciclistica Italiana come Terapista nella specialità MTB (CROSS COUNTRY e DOWNHILL) assistendo gli azzurri nei ritiri collegiali e nelle diverse competizioni europee e mondiali di cui già responsabile medico sportivo Dott. G. Posabella, già Resp. CT Nazionale MTB Dr. A. Morelli.

Presente nello staff tecnico sanitario sportivo del C.S.I. in qualità di Terapista ha prestato per anni l'assistenza professionale alle finali Sportive Nazionali di Salsomaggiore per conto del CSI Centro Sportivo Italiano di cui già direttore/coordinatore Medico Sportivo Dott. Giovanni Boni.

Iscritto come collaboratore GSTM (Gruppo di Studio della Terapia Manuale) ha partecipato all'assistenza sanitaria sportiva agli Europei di Softball a Milano.

Ad oggi, tra le altre mansioni, continua a svolgere interventi di assistenza alla riabilitazione, recupero, mantenimento e miglioramento della performance sportiva di atleti amatoriali e professionisti.